L’importanza delle certificazioni.

La certificazione, per noi, è innanzitutto un modo di concepire l’azienda.

Riteniamo che l’offerta migliore sia quella che riesce a coniugare l’aspetto economico con la qualità e l’efficienza del servizio. Ciò è possibile solo se si è in grado di organizzare produzioni notturne o nei fine settimana, sempre nel rispetto più assoluto dei criteri definiti dalle certificazioni.

L’intera filiera produttiva deve essere costantemente improntata all’osservanza dei regolamenti più stringenti in materia di inquinamento, poichè, giustamente, la sensibilità collettiva al riguardo è sempre più viva.

La stampa prevede l’utilizzo di numerosi processi chimici, dallo sviluppo delle lastre agli alcol per la stampa, fino agli inchiostri ed alle colle. Limitare il più possibile tali elementi – anche per migliorare la salubrità dell’ambiente di lavoro dei nostri addetti – e gestirne gli scarti nel modo meno invasivo per l’ambiente, dovrebbe essere una priorità per tutti.

Purtroppo normative e controlli sono, a nostro avviso, troppo permissivi al riguardo.

Scegliere Grafiche MDM significa essere garantiti anche sotto il profilo ecologico ed ambientale.

L’importanza dell’ufficio tecnico cartotecnico.

Spesso si trascurano le competenze necessarie allo sviluppo di un progetto di cartotecnica, sia semplice che composta.

Nel proporre servizi e soluzioni efficienti, i nostri tecnici devono considerare tanti aspetti, come le esigenze di marketing, di economicità (scelta dei materiali, delle finiture, del processo produttivo), di filiera produttiva (spesso il packaging che produciamo è destinato a prodotti inseriti in filiere interne o esterne alle strutture produttive dei clienti) e di tracciabilità delle lavorazioni (cerificazioni ISO 9001, ISO 14001 e fsc).

Per questo motivo curiamo costantemente il loro aggiornamento professionale e mettiamo a loro disposizione gli ultimi ritrovati teconologici.

Un semplice astuccio è, in realtà, frutto di numerosi accorgimenti relativi alle scelte dei materiali, delle fustelle, dei pulitori, fino alle colle che lo chiuderanno, così da essere utilizzabile nel modo più efficace all’interno delle filiere in cui verrà inserito. Trascurare, nell’analisi dell’offerta migliore, questi accorgimenti può comportare conseguenze significative: se un astuccio si apre male nella filiera di riempimento, può bloccarla, causando ritardi e costi aggiuntivi; analogamente, trascurando i tempi di assemblaggio di un espositore, si rischieranno costi indiretti che si aggiungono al prezzo d’acquisto.

Ecco perchè è auspicabile, anzi necessaria una collaborazione fattiva fra il cliente ed il responsabile commerciale di Grafiche MDM; quest’ultimo, potendosi avvalere di un ufficio tecnico capace di comprendere le esigenze e dare risposte tempestive ed efficaci, garantirà qualità del servizio e certezza dei costi.

L’importanza del capo commessa interno per l’azienda corporate.

Allo scopo di migliorare il rapporto di collaborazione con i clienti corporate, abbiamo realizzato una nuova organizzazione interna che prevede la figura del capo commessa assegnato al cliente stesso.

Si tratta di una figura professionale nuova nel panorama del mondo tipografico, con le competenze necessarie a soddisfare prontamente tutte le aspettative e necessità del cliente, interfacciandosi costantemente con i vari reparti aziendali.

In questo modo si creano dei saving rilevanti, poichè i flussi sono sempre sotto controllo; basti pensare alla logistica, ma anche alla ottimizzazione degli stampati e delle loro caratteristiche, ma soprattutto si ha a disposizione un “tecnico” che costantemente sovrintende allo stato dell’arte.

Tutto ciò sempre in sinergia con il commerciale di riferimento e sotto l’egida della direzione aziendale, allo scopo di creare valore aggiunto alla partnership.

La nostra forza risiede nel continuo miglioramento, con l’obiettivo di servire al meglio il cliente in tutte le sue esigenze.

La stampa muore?

Non diciamo sciocchezze! Avremo ancora, per molto molto tempo, bisogno della stampa. Vi saranno sempre più settori forti come il packaging o la promozione in genere, mentre altri saranno in probabile costante declino come i giornali i quotidiani e le riviste dovuti sia da introiti pubblicitari calanti e dalla presenza sempre maggiore degli stessi sul web.

E vi saranno anche nuovi prodotti, magari introdotti proprio dalla tecnologia, a dare ossigeno alla stampa: pensiamo al fenomeno dei libri autoprodotti come i romanzi che gli autori possono stampare saltando le case editrici con il print-on-demand o i libri con le proprie fotografie ecc.