“Come richiedere un buon preventivo”

Ciao a tutti, oggi parliamo di preventivi…..

Forse non tutti danno la giusta importanza a questa fase iniziale della nostra attività lavorativa, ma partire subito con il piede giusto evita successivi disguidi e perdite di tempo.

Andrò ad elencare alcune semplici regole per richiedere un preventivo chiaro e preciso:

cliente: indicare la ragione sociale esatta del cliente;

scadenza: evidenziare il giorno in cui servirebbe il preventivo;

eventuale consegna: indicare, se possibile, il periodo dell’eventuale consegna del lavoro;

riferimenti a vecchi preventivi: indicare il numero di preventivo già fatto con stesse o simili caratteristiche;

descrizione: elencare tutte le caratteristiche dello stampato da riprodurre (quantità da stampare, formato chiuso e aperto, n° colori, n° pagine, tipo carta, tipo confezione, lavorazioni particolari, ecc…);

tipologia lavoro: indicare se è uno stampato di tipo pubblicitario/commerciale, oppure di qualità (salotti/mobili/ceramica);

impianti: indicare se il cliente fornirà un file già pronto per la stampa, oppure servirà una lavorazione di prestampa (impaginazione, grafica, prove colore);

campione: è sempre utile allegare alla richiesta di preventivo un campione dello stampato da riprodurre.

Buon lavoro!!

Ufficio Tecnico

Gabriele Valbonetti

Questa settimana abbiamo il piacere di svelarvi un case hystory molto interessante riguardante un nostro cliente, editore di successo specializzata in nicchie di mercato che ha pubblicato e ristampato per ben già 3 volte il libro Uno CookBook, il ricettario 100% vegano.

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Questa settimana abbiamo il piacere di svelarvi un case hystory molto interessante riguardante un nostro cliente che fa della passione, tecnologia,velocità e ricerca i propri principi cardini sui sviluppare tutta l’azienda.

Anche MDM, ogni giorno corre veloce come una formula 1, sempre attenta alla precisione e cura del dettaglio nella quale deve svolgere le varie lavorazioni, utilizzando tecnologie all’avanguardia senza mai smettere di fare ricerca per poter offrire ai clienti le migliori soluzioni, il tutto grazie alla passione che ci guida quotidianamente nel nostro lavoro.

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C’ERA UNA VOLTA

… un re! Direte voi……… e invece no, c’era una bozza.

L’incipit di Pinocchio è per richiamarsi alle favole che, pur essendo frutto di fantasia, hanno sempre un fondo di saggezza e un insegnamento utile alla fine.

La bozza, si diceva, cioè la prova prima della stampa, è il controllo finale di routine che si sottopone al cliente per verificare che il suo stampato sia conforme. Bisogna controllare l’ortografia, eventuali indirizzi, numeri di telefono, indirizzi mail, codice fiscale (quando si riportano i dati aziendali) e tutto ciò che serve per farsi identificare e trovare.

Una rispondenza che non si può avere dalla bozza è il colore, la creatività e altri requisiti che non spettano allo stampatore ma eventualmente a chi ha realizzato il file di stampa.

Per il colore o la qualità di stampa si possono produrre prove colore certificate, e Grafiche MDM ne ha la capacità e la tecnologia, che si possono affiancare alla bozza per completare il controllo e renderlo veramente efficace.

Perciò sottoporre la bozza, con prova colore, al cliente serve ad avere un VISTO SI STAMPI consapevole che mette al riparo da eventuali contestazioni con conseguenti danni economici o d’immagine per tutti.

Dopo la bozza non controllata, se vistata, c’è solo l’errore in agguato e se qualcosa può andare storto… lo farà.

Per il lieto fine della favola quindi:

CONTROLLA LA BOZZA

CONTROLLA LA PROVA COLORE

E… visero tutti felici e contenti.

Grafiche MDM

Paolo Taviani